Il verde dello stelo si allunga in un cornetto

aprile 30, 2019

Calla

Calla è il nome che Linneo diede all’elegante fiore bianco, ispirandosi al vocabolo greco ‘Kallos’, che vuol dire bello. Zantedeschia si chiama ormai il bellissimo imbuto rigido e di forma purissima che si apre sul gambo robusto e alto, in onore di Francesco Zantedeschi, fisico e botanico italiano nato nel  1794.


Con le Calle, Iris, Garofani screziati, Solidago, Eucalipto e Photinia

 

calla 
Per un erbario, la scrittrice francese Gabrielle Colette scrive:

ll verde dello stelo si dilata e si allunga in un cornetto

mazzo di fiori

 Il mazzo di FioreUrbano ti arriva legato e pronto da mettere nel vaso.

Per prendertene cura puoi tagliare i gambi lasciandolo legato o slegarlo e divertirti a riorganizzare i fiori.

I primi ad aprirsi e quindi di minor durata sono gli Iris che svelano nel candido bianco un giallo di sole.

La calla ha un gambo turgido ma non legnoso per cui tende a consumare tanta acqua e a rovinarsi sul fondo velocemente, basterà tagliare un centimetro al cambio dell'acqua con una forbice pulita e ben affilata.

Ha forma asimetrica per cui potete giocare con la sua verticalità mettendola da sola in un vaso lungo e stretto o una bottiglia. Se decidete di slegare il mazzo quando gli Iris saranno sfioriti, incrociate prima gli steli del verde, poi il solidago e i garofani, infine infilate le calle per ultime perchè svettino nella loro verticalità.

Tenendola fuori dall'acqua per alcune ore si curverà in forme sinuose.

Ricorda che prenderti cura dei  tuoi fiori influisce sulla durata del tuo bouquet. Dovrai cambiare l'acqua e pulire il vaso almeno ogni tre giorni o quando l'acqua appare torbida. È l'occasione perfetta per riorganizzare i tuoi fiori, tagliando nuovamente un pezzetto i gambi.

 

mazzo di fiori